Verona, 3 giugno 2025 – Lucio Fasoli, 48 anni, giornalista di Telepace, è il nuovo presidente della

sezione veronese dell’UCSI/Unione Cattolica Stampa Italiana, associazione cattolica nazionale di

giornalisti e comunicatori professionali che promuove iniziative di interesse sociale per la libertà e

la qualità dell’informazione e della comunicazione, contribuendo allo sviluppo della cultura, della

deontologia, dell’etica e della responsabilità professionale.

Un impegno che, per la sezione di Verona, da 30 anni si traduce anche nella promozione del Premio Giornalistico nazionale Natale Ucsi, dedicato al giornalismo solidale che valorizza il bene che c’è.

Socio UCSI Verona dal 2019 e membro della Giuria del Premio Giornalistico Natale Ucsi, Lucio Fasoli è stato eletto nell’ambito dell’assemblea annuale dei soci tenutasi lo scorso maggio, succedendo a Stefano Filippi, che ha presieduto l’associazione dal 2013.

Dopo la laurea in economia e commercio e una breve esperienza nel settore bancario, nel 2004 Fasoli inizia a lavorare a Telepace e Radiopace, entrando nell’organico dei giornalisti della testata nel 2017. Negli anni, all’interno di diversi programmi televisivi, ha dato voce ad eventi, persone e realtà del mondo ecclesiale, delle associazioni, della cultura, dell’economia e dell’ambito amministrativo; ha seguito, per tv e radio, le Giornate Mondiali della Gioventù a Madrid, Cracovia e Lisbona e, come inviato, i viaggi apostolici di papa Francesco in Colombia, Cile e Perù, il Festival dei Giovani di Medjugorje e in più occasioni i pellegrinaggi dell’Unitalsi Verona a Lourdes. 

«Raccolgo la responsabilità dell’incarico - le parole del neopresidente - rispondendo con spirito di servizio. Insieme a tutta la squadra, il mio contributo proseguirà nell’impegno di promuovere un giornalismo ispirato ai valori cristiani per la costruzione del bene comune e nel sensibilizzare all’importanza di una buona comunicazione. Sarà nostro compito realizzare sul territorio gli obiettivi dell’associazione, guardando con particolare importanza ai colleghi più giovani che intendono abbracciare questa professione e lavorando in collaborazione con i referenti regionali dell’Ucsi, con la Diocesi di Verona e gli Ordini professionali preposti per quanto concerne l’impegno formativo alla professione. Il nostro grazie, oggi, va al presidente uscente, Stefano Filippi, per la professionalità, la convinzione e la grande generosità con cui ha guidato l’Ucsi Verona, fino alla celebrazione, lo scorso anno, del trentennale del Premio con la presenza, a Verona, del cardinale Ravasi».